Quando si tratta di vino, le parole scorrono a fiumi! Le ricerche che si possono fare in internet sono davvero molteplici. Digitando “vino” su Google compare praticamente di tutto in termini di tipologia di vino, qualità, varietà di uve, ricette, enoteche online (e-commerce specializzati nella vendita di questa bevanda), recensioni sui luoghi dove poter gustare il “nettare degli Dei" e molto altro.

La società SEMrush ha analizzato le ricerche effettuate dagli italiani su Google nell'ultimo anno. Ciò che emerge è che il vino bianco è maggiormente ricercato nelle regioni settentrionali d’Italia. In questo caso i gusti degli italiani vedono al primo posto le uve di Piemonte, Trentino Alto Adige e Liguria, seguite poi da Sicilia e Sardegna. Per quanto riguarda invece i vini rossi gli italiani prediligono le produzioni di Toscana, Verona (unica città ad apparire slegata dalla propria regone), Puglia, Piemonte e Veneto.

Tuttavia, è quasi impossibile separare le due "anime" dell'enogastronomia. E così, accanto a quelle per il vino da bere, compariono anche le ricerche per il vino come ingrediente da cucina. Infatti il report di Analytics di SEMrush sulla parola "vino" mostra un alto volume di ricerca per keyword attinenti alla sfera culinaria, quali ad esempio: vin brulé (volume di ricerca di 9,000 parole) ciambelline al vino (8,100) cantinetta vino (6,600) scaloppine al vino bianco (5,400) brasato al vino rosso (2,900) vin santo (2,400) vino cotto (1,900) biscotti al vino (1,900).

Un altro fatto interessante: valutando le preferenze paese per paese emerge che gli italiani cercano soprattutto vini italiani e quelli francesi (1,300), poi arrivano quelli portoghesi e spagnoli (480 e 390). I vini cileni, australiani, tedeschi e sudafricani sono invece ancora lontani dai gusti degli italiani (intercettando un basso tasso di ricerca, circa 110 per ognuno di loro).