Arte e cultura
Il libro riporta il carteggio tra Marcel Boulenger e Gabriele d’Annunzio, dal 1911 al 1929. Nelle lettere vengono trattati moltissimi argomenti e quello che ha richiesto maggior impegno e concentrazione è stata senz'altro l’impresa di Fiume. Poco noto in Italia, Marcel Jacques Amand Romain Boulenger è indiscutibilmente uno degli amici più fedeli ed onesti del Vate. Si conobbero grazie ai loro amatissimi cani, i levrieri, in particolare i greyhound.Lettere dal Paese di Sylvie
(I fratelli Boulenger, Jaques e Marcel, furono molto attivi sui campi di coursing in Francia agli inizi del ‘900 e si succedettero numerose volte alla presidenza e alla segreteria del Greyhound Club di Francia. E’ possibile trovare tutta la documentazione sul libro dei medesimi editore e curatore ‘I lunghi musi di Gabriele d’Annunzio’).
Giornalista e scrittore, pubblicò numerosi romanzi, era molto considerato presso i quotidiani dell’epoca.
Nelle lettere spesso vengono citati articoli che, quando possibile, sono stati inseriti all’interno del volume che stiamo presentando. Nel libro sono riportati Ode alla nazione Serba e la lettera ai dalmati oltre ad un articolo apparso sul Mercure de France che ha dato vita ad una lunga corrispondenza tra Marcel Boulenger e l’autore dello stesso. Le trascrizioni delle lettere autografe sono state riportate in lingua originale con le traduzione di seguito.
ISBN 9788898434138
Editore: M-House editrice
Curatori: Sonia Ragno e Pietro Citterio
Copertina morbida
272 pagine
Prezzo di copertina Euro 14,90