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TRANSPACK, INAUGURATA LA NUOVA SEDE A NOVENTA DI PIAVE
Taglio del nastro e applausi per la nuova sede di Transpack che ha aperto a Noventa di Piave, nel Veneziano. A fare gli onori è stato il sindaco, Claudio Marian, che ha dato così il benvenuto alla nuova “casa” di Transpack, l’azienda di Pontelongo (Padova) diventata leader in Italia nell’erogazione di servizi di imballaggio industriale e in grado di gestire qualsiasi operazione di imballaggio, condizionamento, protezione di merci, macchine, apparecchiature, interi impianti industriali, da qualsiasi provenienza per qualsiasi destinazione del mondo.
Fondata da Enrico Pittarello nel 1973, Transpack è a capo di un gruppo con un fatturato pari a 50 milioni di euro e conta circa 300 dipendenti impiegati nelle diverse sedi in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Lombardia. I centri di produzione di Transpack trasformano ogni anno oltre 20 mila metri cubi di legno e oltre un milione di metri quadrati di cartone in imballaggi per preservare e garantire le protezioni necessarie al materiale fornito da chi a Transpack si rivolge. E l’apertura della sede di Noventa di Piave segna un’ulteriore espansione dell’azienda, che nel 2017 ha acquistato il nuovo magazzino, dalla superficie coperta di 18 mila metri quadri.
L’operazione ha un duplice obiettivo: l’ampliamento della piattaforma logistica già esistente portandola ad un’estensione di 40 mila metri quadri e l’apertura di un magazzino doganale per la gestione della merce di terzi mantenendola all’ estero fino al momento dello sdoganamento.
La scelta di aprire un magazzino doganale è dettata dalla necessità di trovare una soluzione in grado di ovviare ai flussi di cassa negativi causati dai pagamenti immediati di dazi e dell’Iva (indispensabili per l’importazione, lo stoccaggio e la distribuzione delle merci) perché permette di spostare il pagamento delle imposte dopo la vendita anziché, come avviene tradizionalmente, al momento dell’arrivo. Operazione che porta con sé un sensibile vantaggio finanziario, soprattutto per quanto riguarda la merce soggetta a scarti di lavorazione, scadenze, lunghe giacenze di magazzino o ridistribuzione dall’Italia verso paesi non comunitari.
In pratica un nuovo servizio che Transpack potrà offrire alla propria clientela, dando così una risposta alla continua ricerca dell’individuazione di soluzioni in grado di rendere più efficienti i costi della Supply Chain.