Arte e cultura
Matthias Graziani presenta «La voce del crepaccio» edito da Ugo Mursia Editore
La voce del crepaccio» è il terzo thriller scritto da Matthias Graziani, scrittore altoatesino quarantatreenne, già acclamato dalla critica per «Sottopelle»: il suo primo romanzo investigativo.
In quest’ultimo – «La voce del crepaccio» - in uscita il 17 ottobre, si respira un’atmosfera prettamente nordica e carica di suspense. Ambientato nel novembre del 1998 a Feldberg, in Alto Adige, dove divampa un’ondata di terrore: il mostro, il leggendario Gletschmann, alias l’uomo del crepaccio, è tornato e con lui anche un’inspiegabile scia di sangue. Il protagonista di questo thriller nordico è un ragazzo, Julian Spitaler, che è visto con sospetto dagli abitanti del Paese, sa interpretare le “voci” della montagna e percepisce il pericolo imminente. Il commissario, Lara Boschi, è stata inviata lì nella valle per indagare sul primo omicidio: quello del giovane Mirko Ties, mentre la sua fidanzata, Miss Südtirol è stata rapita. Le vicende si intrecciano l’una con l’altra, ma i protagonisti sono sempre gli stessi: Julian, personaggio chiave per il suo legame arcano con la montagna e la vecchia guardia forestale Karl Kastner, pluridecorato eroe della Seconda Guerra Mondiale. Un romanzo investigativo avvincente, dai personaggi profondamente caratterizzati e dall’intreccio minuziosamente descritto, con scene a grande impatto emotivo. Sullo sfondo, trionfa la maestosità delle Dolomiti e una compenetrazione mitologica tra uomo e natura, come solo in Alto Adige accade.
L'autore dichiara: "Ho scritto questo nuovo thriller nel giro di anno. Ispirato dall’autunno e dall’arrivo dell’inverno con la prima neve, l’Alto Adige è stato un palcoscenico perfetto per mettere in scena la mia ultima opera. “La voce nel crepaccio” non è soltanto un giallo, è molto di più, è un viaggio tra le leggende, tra le valli e le montagne e nella parte più buia dell’uomo”.
Matthias Graziani (1979) vive a Bolzano, è bilingue, lavora come insegnante e giornalista. La trilogia fantasy “La stirpe del vento” (2010, Armenia) segna il suo esordio nell’editoria e vende più di diecimila copie. “Sottopelle” (2016, La Corte Editore) è il suo primo thriller ed è stato apprezzato dal grande maestro del noir Andrea G. Pinketts. Partecipa con un racconto all’antologia “Notti Oscure” (2017, La Corte Editore). Con “Quel che resta del peccato” (2018, La Corte Editore) tinge di nero la sua Bolzano. Nel 2020, l’Accademia della Scrittura gli conferisce il primo premio per il racconto: “Vite cambiate”. Il 18 ottobre 2022 uscirà il suo secondo romanzo investigativo: “La voce del crepaccio”.
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http://www.matthiasgraziani.com